L’idiotadi Michajlovič Fëdor Dostoevskij

2,99
EBOOK
    Watermark o none:
  • Kobo

  • iOS

  • Android

  • PC e laptop

  • Kindle*

Il formato MOBI non è più disponibile per Kindle - Leggi le nostre guide per maggiori informazioni

COD: EDGT209646 Categorie: , , ,

Descrizione

Introduzione di Mauro Martini
Edizione integrale

L’idiota, ha notato Vittorio Strada, è il «più fantastico e uno dei più originali romanzi dostoevskiani». In un’umida giornata novembrina arriva a Pietroburgo il principe Lev Nikolaevič Myškin. È venuto a proclamare la sua verità da “idiota”, che sovverte le tradizionali contrapposizioni tra Bene e Male, tra Amore e Odio e afferma una sua nuova Legge: quella della compassione e dell’accettazione del prossimo. Ma a questa verità tutti si ribellano; a respingerla è soprattutto Nastas’ja Filippovna, donna bellissima e consapevolmente perduta che rifiuta di farsi salvare dal principe e non si sottrae al suo tragico destino, quello di finir vittima del passionale mercante Rogožin. Opera in cui massimamente si trasfondono la visione dostoevskiana del mondo e un profondo sentimento religioso (tanto che nel principe Myškin è stata adombrata la figura di Cristo), L’idiota, definito da Thomas Mann «il romanzo dell’anima», resta tuttora una lettura irrinunciabile e una pietra miliare della letteratura.

«Forse anche qui mi considereranno un ragazzino, e sia. C’è anche chi mi crede un idiota, non ho mai scoperto perché. In verità sono stato talmente malato da non essere molto diverso da un idiota; ma com’è possibile che sia idiota anche adesso quando io per primo mi accorgo che la gente mi considera tale? Io entro e penso: “Mi credono idiota, ma io sono intelligente, e loro non lo sospettano nemmeno”.»

Fëdor M. Dostoevskij

Fëdor Michajlovic Dostoevskij nacque a Mosca nel 1821. Da ragazzo, alla notizia della morte del padre, subì il primo attacco di epilessia, malattia che lo tormentò per tutta la vita. Nel 1849 lo scrittore, a causa delle sue convinzioni socialiste, venne condannato a morte. La pena fu poi commutata in quattro anni di lavori forzati in Siberia e nell’esilio fino al 1859. Morì a San Pietroburgo nel 1881. È forse il più grande narratore russo e uno dei classici di tutti i tempi. Le sue opere e i suoi personaggi, intensi, drammatici, affascinanti, sono attuali e modernissimi. La Newton Compton ha pubblicato L’adolescente, Delitto e castigo, I demoni, I fratelli Karamazov, Il giocatore, L’idiota, Memorie dal sottosuolo, Le notti bianche – La mite – Il sogno di un uomo ridicolo anche in volumi singoli.

Informazioni aggiuntive

Format

Recensioni

Non ci sono ancora recensioni.

Solamente clienti che hanno effettuato l'accesso ed hanno acquistato questo prodotto possono lasciare una recensione.

Descrizione

Introduzione di Mauro Martini
Edizione integrale

L’idiota, ha notato Vittorio Strada, è il «più fantastico e uno dei più originali romanzi dostoevskiani». In un’umida giornata novembrina arriva a Pietroburgo il principe Lev Nikolaevič Myškin. È venuto a proclamare la sua verità da “idiota”, che sovverte le tradizionali contrapposizioni tra Bene e Male, tra Amore e Odio e afferma una sua nuova Legge: quella della compassione e dell’accettazione del prossimo. Ma a questa verità tutti si ribellano; a respingerla è soprattutto Nastas’ja Filippovna, donna bellissima e consapevolmente perduta che rifiuta di farsi salvare dal principe e non si sottrae al suo tragico destino, quello di finir vittima del passionale mercante Rogožin. Opera in cui massimamente si trasfondono la visione dostoevskiana del mondo e un profondo sentimento religioso (tanto che nel principe Myškin è stata adombrata la figura di Cristo), L’idiota, definito da Thomas Mann «il romanzo dell’anima», resta tuttora una lettura irrinunciabile e una pietra miliare della letteratura.

«Forse anche qui mi considereranno un ragazzino, e sia. C’è anche chi mi crede un idiota, non ho mai scoperto perché. In verità sono stato talmente malato da non essere molto diverso da un idiota; ma com’è possibile che sia idiota anche adesso quando io per primo mi accorgo che la gente mi considera tale? Io entro e penso: “Mi credono idiota, ma io sono intelligente, e loro non lo sospettano nemmeno”.»


Fëdor M. Dostoevskij

Fëdor Michajlovic Dostoevskij nacque a Mosca nel 1821. Da ragazzo, alla notizia della morte del padre, subì il primo attacco di epilessia, malattia che lo tormentò per tutta la vita. Nel 1849 lo scrittore, a causa delle sue convinzioni socialiste, venne condannato a morte. La pena fu poi commutata in quattro anni di lavori forzati in Siberia e nell’esilio fino al 1859. Morì a San Pietroburgo nel 1881. È forse il più grande narratore russo e uno dei classici di tutti i tempi. Le sue opere e i suoi personaggi, intensi, drammatici, affascinanti, sono attuali e modernissimi. La Newton Compton ha pubblicato L’adolescente, Delitto e castigo, I demoni, I fratelli Karamazov, Il giocatore, L’idiota, Memorie dal sottosuolo, Le notti bianche - La mite - Il sogno di un uomo ridicolo anche in volumi singoli.

Informazioni aggiuntive

Autore: Michajlovič Fëdor Dostoevskij EAN/ISB: 9788854119239
Editore: Newton Compton Editori Protezione: watermark |
Formati disponibili: epub Pagine versione cartacea: 632
Lingua: it Estratto: Leggi

Ti consigliamo di leggere le guide per gli ebook acquistati su Winleoo per avere maggiori informazioni su come consultare gli ebook dopo l'acquisto.

Hai ancora dei dubbi? Dai un'occhiata alle nostre FAQ.

Dopo il checkout, riceverai un link tramite email per poter effettuare il download.

In caso di richiesta di rimborso, è possibile effettuarla tramite l'apposito modulo.

Recensioni

Non ci sono ancora recensioni.

Solamente clienti che hanno effettuato l'accesso ed hanno acquistato questo prodotto possono lasciare una recensione.