La scelta di Edithdi Edith Eva Eger

9,99
EBOOK
    ACS4:
  • Kobo

  • iOS

  • Android

  • PC e laptop

  • Kindle

Con app gratuita Adobe Digital Editions - Leggi le nostre guide per maggiori informazioni

Descrizione

«E’ un bel libro, ma non è nel campo della memorialistica che il volume desta maggior interesse. E’ il racconto di come sia possibile vivere dopo: vi si narra, infatti, di una sorta di psicologia della libertà. La ricerca della libertà dal dolore e dal trauma è il filo conduttore. »
Il Manifesto – Lia Tagliacozzo

«Un libro scritto con molta apparente semplicità ma tra i più sofisticati mai usciti dalla penna di una sopravvissuta ai lager nazisti»
La Repubblica – Robinson – Wlodek Goldkorn

Una psicologa sopravvissuta ai lager ci insegna a superare i traumi attraverso la resilienza.

Edith Eger aveva sedici anni quando i nazisti fecero irruzione nella città ungherese dove viveva.

Insieme alla sua famiglia fu condotta in un campo di internamento e quindi ad Auschwitz. I genitori vennero inviati subito alla camera a gas su ordine di Joseph Mengele che, poche ore dopo, chiese a Edith di danzare per lui sulle note del valzer Sul bel Danubio blu, ricompensandola con un pezzo di pane che lei divise con le compagne di prigionia. Edith sopravvisse con la sorella ad Auschwitz, venne trasferita durante le marce della morte a Gunskirchen, un sottocampo di Mauthausen, e fu salvata da un soldato americano che la trovò, ancora viva, sopra un mucchio di cadaveri.

Trasferitasi negli Stati Uniti dopo la guerra, ha studiato psicologia e, unendo le sue competenze professionali alla sua personale esperienza, si è specializzata nella cura di pazienti affetti da disturbi da stress post-traumatico. Reduci di guerra dall’Afghanistan, donne che avevano subito violenza, persone che soffrivano per un proprio personalissimo trauma, hanno imparato da lei che «il peggior campo di concentramento è la propria mente» e che libertà e guarigione iniziano quando impariamo ad affrontare il nostro dolore.

La scelta di Edith è la storia dei passi, grandi e piccoli, che ci conducono dall’oscurità alla luce, dalla prigionia alla libertà e alla felicità.

Edith Eger ha novant’anni e danza ancora.

Informazioni aggiuntive

Format

Recensioni

Non ci sono ancora recensioni.

Solamente clienti che hanno effettuato l'accesso ed hanno acquistato questo prodotto possono lasciare una recensione.

Descrizione

«E' un bel libro, ma non è nel campo della memorialistica che il volume desta maggior interesse. E' il racconto di come sia possibile vivere dopo: vi si narra, infatti, di una sorta di psicologia della libertà. La ricerca della libertà dal dolore e dal trauma è il filo conduttore. »
Il Manifesto - Lia Tagliacozzo

«Un libro scritto con molta apparente semplicità ma tra i più sofisticati mai usciti dalla penna di una sopravvissuta ai lager nazisti»
La Repubblica - Robinson - Wlodek Goldkorn

Una psicologa sopravvissuta ai lager ci insegna a superare i traumi attraverso la resilienza.

Edith Eger aveva sedici anni quando i nazisti fecero irruzione nella città ungherese dove viveva.

Insieme alla sua famiglia fu condotta in un campo di internamento e quindi ad Auschwitz. I genitori vennero inviati subito alla camera a gas su ordine di Joseph Mengele che, poche ore dopo, chiese a Edith di danzare per lui sulle note del valzer Sul bel Danubio blu, ricompensandola con un pezzo di pane che lei divise con le compagne di prigionia. Edith sopravvisse con la sorella ad Auschwitz, venne trasferita durante le marce della morte a Gunskirchen, un sottocampo di Mauthausen, e fu salvata da un soldato americano che la trovò, ancora viva, sopra un mucchio di cadaveri.

Trasferitasi negli Stati Uniti dopo la guerra, ha studiato psicologia e, unendo le sue competenze professionali alla sua personale esperienza, si è specializzata nella cura di pazienti affetti da disturbi da stress post-traumatico. Reduci di guerra dall’Afghanistan, donne che avevano subito violenza, persone che soffrivano per un proprio personalissimo trauma, hanno imparato da lei che «il peggior campo di concentramento è la propria mente» e che libertà e guarigione iniziano quando impariamo ad affrontare il nostro dolore.

La scelta di Edith è la storia dei passi, grandi e piccoli, che ci conducono dall'oscurità alla luce, dalla prigionia alla libertà e alla felicità.

Edith Eger ha novant'anni e danza ancora.

Informazioni aggiuntive

Autore: Edith Eva Eger EAN/ISB: 9788867001248
Editore: Corbaccio Protezione: acs4 |
Formati disponibili: epub Pagine versione cartacea: 360
Lingua: it Estratto: Leggi

Ti consigliamo di leggere le guide per gli ebook acquistati su Winleoo per avere maggiori informazioni su come consultare gli ebook dopo l'acquisto.

Hai ancora dei dubbi? Dai un'occhiata alle nostre FAQ.

Dopo il checkout, riceverai un link tramite email per poter effettuare il download.

In caso di richiesta di rimborso, è possibile effettuarla tramite l'apposito modulo.

Informazioni sull'autore

Edith Eva Eger

Edith Eva Eger è nata a Košice, in Ungheria (attualmente in Slovacchia) nel 1927. Sopravvissuta ai campi di sterminio, si è laureata in psicologia negli Stati Uniti all'University of Texas, e si è specializzata nella cura di persone affette da disturbi da stress post-traumatico. Vive a La Jolla, in California. Il coraggio di rinascere è il secondo libro dell'autrice dopo La scelta di Edith - pubblicato in Italia da Corbaccio -, ed è in corso di pubblicazione in tutto il mondo.

Recensioni

Non ci sono ancora recensioni.

Solamente clienti che hanno effettuato l'accesso ed hanno acquistato questo prodotto possono lasciare una recensione.