I mastini della terradi Paolo Di Motoli

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Descrizione

Questo libro è il primo racconto completo della storia della destra israeliana e del sionismo revisionista, dalle origini – con particolare attenzione al periodo successivo alla Prima guerra mondiale, contrassegnato dal contributo intellettuale e politico del suo padre fondatore, Vladimir Jabotinsky – fino a oggi, con Benjamin Netanyahu, ultimo erede di una vicenda centenaria, il cui governo comprende figure della destra più estrema e radicale. Il lavoro di Paolo Di Motoli rappresenta una straordinaria occasione per comprendere l’attualità alla luce della più profonda e documentata ricerca storica.
In queste pagine è ricostruita una serie imponente di fatti. Vi trovate tutto quel che c’è da sapere sulla genesi della destra sionista. I passaggi fondativi: la nascita del movimento giovanile Betar (1923) e dell’Alleanza dei sionisti revisionisti (1925). La radicalizzazione di questa destra, passando dall’emergere di gruppi come il Lehi-Gruppo Stern (fondato da Avraham Stern) e l’Irgun (con a capo Menachem Begin), che in nome di Eretz Israel (Terra di Israele) legittimano atti terroristici.
Una parte importante del libro è poi dedicata alla destra revisionista che diventa forza politica dopo la nascita dello Stato nel 1948. Di Motoli ricostruisce puntualmente la fondazione di Herut, il primo partito di destra del Parlamento (Knesset), e del Likud (prima coalizione poi partito), che, con Menachem Begin, porterà la destra al potere nel 1977, inaugurando una stagione di successi politici che arriva fino ai nostri giorni.
Dal 1977 a oggi, da Begin a Netanyahu, la storia della destra sionista diventa imprescindibile per capire il conflitto israelo-palestinese. Completa il libro un’analisi profonda del suprematismo e del nazionalismo messianici, che aiuta a comprendere l’attualità anche oltre la vicenda israeliana, cogliendo un nodo centrale del nostro tempo: la svolta etnica della democrazia, che conquista e accomuna sempre più Paesi.

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Questo libro è il primo racconto completo della storia della destra israeliana e del sionismo revisionista, dalle origini – con particolare attenzione al periodo successivo alla Prima guerra mondiale, contrassegnato dal contributo intellettuale e politico del suo padre fondatore, Vladimir Jabotinsky – fino a oggi, con Benjamin Netanyahu, ultimo erede di una vicenda centenaria, il cui governo comprende figure della destra più estrema e radicale. Il lavoro di Paolo Di Motoli rappresenta una straordinaria occasione per comprendere l’attualità alla luce della più profonda e documentata ricerca storica. In queste pagine è ricostruita una serie imponente di fatti. Vi trovate tutto quel che c’è da sapere sulla genesi della destra sionista. I passaggi fondativi: la nascita del movimento giovanile Betar (1923) e dell’Alleanza dei sionisti revisionisti (1925). La radicalizzazione di questa destra, passando dall’emergere di gruppi come il Lehi-Gruppo Stern (fondato da Avraham Stern) e l’Irgun (con a capo Menachem Begin), che in nome di Eretz Israel (Terra di Israele) legittimano atti terroristici. Una parte importante del libro è poi dedicata alla destra revisionista che diventa forza politica dopo la nascita dello Stato nel 1948. Di Motoli ricostruisce puntualmente la fondazione di Herut, il primo partito di destra del Parlamento (Knesset), e del Likud (prima coalizione poi partito), che, con Menachem Begin, porterà la destra al potere nel 1977, inaugurando una stagione di successi politici che arriva fino ai nostri giorni. Dal 1977 a oggi, da Begin a Netanyahu, la storia della destra sionista diventa imprescindibile per capire il conflitto israelo-palestinese. Completa il libro un’analisi profonda del suprematismo e del nazionalismo messianici, che aiuta a comprendere l’attualità anche oltre la vicenda israeliana, cogliendo un nodo centrale del nostro tempo: la svolta etnica della democrazia, che conquista e accomuna sempre più Paesi.

Informazioni aggiuntive

Autore: Paolo Di Motoli EAN/ISB: 9791222500539
Editore: Fuoriscena Protezione: acs4 |
Formati disponibili: epub Pagine versione cartacea:
Lingua: ita Estratto:

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Informazioni sull'autore

Paolo Di Motoli
Paolo Di Motoli (1971) è dottore di ricerca in Scienze sociali all’Università di Padova e in Studi Politici all’Università di Torino. Ha pubblicato saggi e monografie su nazionalismo e fondamentalismo religioso in Medioriente, sull’Islam in Italia e in Europa. Tra i suoi libri ricordiamo La destra sionista. Biografia di Vladimir Jabotinsky (prefazione di Gad Lerner, M&B Publishing 2001); Morire per Gerusalemme (con Francesco Pallante, Datanews 2004); Fuori dalla scuola. L’homeschooling in Italia (Studium 2020) e Vattimo e i suoi nemici. Conflitto e campo accademico (Transeuropa 2024).

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