La storia di Donna del mio tempo cattura la complessità delle relazioni e dei destini umani e offre un esempio di come una donna possa separarsi dal suo amore ma comunque intraprendere un cammino di crescita individuale e raggiungere il proprio destino. Il fulcro della bellezza di questa risiede nella forza interiore della protagonista, seguendo le parole di Tiziano Terzani la fine è il mio inizio. Non è mai tardi per liberare i sogni chiusi nel cassetto, non è mai tardi per dare ascolto alla voce del cuore e vivere la vita che vorremmo.

Graziella Mistichelli, in arte Misti, insegnante di lettere presso la scuola superiore, ha portato avanti incessantemente i propri interessi letterari, a scopo esclusivamente dilettantistico. D’animo inquieto, si è posta costantemente di fronte a domande esistenziali, con spirito critico e costruttivo; seppur distratta da vicissitudini d’ordine materiale, si è sempre interrogata sulle impellenti problematiche psicologiche che dai suoi scritti trapelano in modo incalzante, rispetto alle necessità della vita. Le esperienze vissute sono motivo di grande riflessione e di rielaborazione della propria identità. Tutta la sua produzione è frutto di pensiero e di attente analisi che le hanno permesso di raggiungere nuove performances, di nuove coerenze che ben esprime nelle tematiche presentate nel suo libro.