Diario di un camminantedi Giovanni Tesio

NOVITÀ
9,99
EBOOK
    ACS4:
  • Kobo

  • iOS

  • Android

  • PC e laptop

  • Kindle

Con app gratuita Adobe Digital Editions - Leggi le nostre guide per maggiori informazioni

Descrizione

A inaugurare la tradizione del «Camino de Santiago» fu il re Alfonso il Casto, attorno all’anno 825, quando partì da Oviedo con la sua corte per visitare la tomba di san Giacomo Maggiore. Oggi, a distanza di molti secoli, questo pellegrinaggio continua a esercitare il suo richiamo e ad attirare milioni di caminantes da tutto il mondo. Ma se a mettersi in marcia e a rimanere conquistati dal Cammino non sono solo persone animate da fede religiosa, quale può essere il senso di questo viaggio? Di cosa si va in cerca? E soprattutto cosa vi si trova?
È quello che si è chiesto anche Giovanni Tesio il quale, non senza incertezze e qualche timore, ha deciso di seguire la sua compagna decisa a vivere quest’esperienza. Dopo una preparazione accurata, è partito con molta curiosità, una certa diffidenza e qualche resistenza intellettuale, e comunque senza nessun afflato mistico. Ma i chilometri, la fatica, l’immersione quotidiana nella natura, i lunghi silenzi durante la marcia e un caleidoscopio di incontri hanno scavato piano piano dentro di lui fino a riportare in luce una «vena» sommersa della sua sensibilità e della sua storia personale. Il Cammino si è rivelato così «una sorpresa che non si spegnerà se non con lo spegnimento della vita. Ancora ora mi affiorano momenti in cui – anche a distanza, e forse direi addirittura, proprio perché a distanza – ritrovo una felicità che nemmeno so se ci sia stata davvero, ma che ora mi appare prepotente».

Informazioni aggiuntive

Format

Recensioni

There are no reviews yet

Solamente clienti che hanno effettuato l'accesso ed hanno acquistato questo prodotto possono lasciare una recensione.

Descrizione

A inaugurare la tradizione del «Camino de Santiago» fu il re Alfonso il Casto, attorno all’anno 825, quando partì da Oviedo con la sua corte per visitare la tomba di san Giacomo Maggiore. Oggi, a distanza di molti secoli, questo pellegrinaggio continua a esercitare il suo richiamo e ad attirare milioni di caminantes da tutto il mondo. Ma se a mettersi in marcia e a rimanere conquistati dal Cammino non sono solo persone animate da fede religiosa, quale può essere il senso di questo viaggio? Di cosa si va in cerca? E soprattutto cosa vi si trova? È quello che si è chiesto anche Giovanni Tesio il quale, non senza incertezze e qualche timore, ha deciso di seguire la sua compagna decisa a vivere quest’esperienza. Dopo una preparazione accurata, è partito con molta curiosità, una certa diffidenza e qualche resistenza intellettuale, e comunque senza nessun afflato mistico. Ma i chilometri, la fatica, l’immersione quotidiana nella natura, i lunghi silenzi durante la marcia e un caleidoscopio di incontri hanno scavato piano piano dentro di lui fino a riportare in luce una «vena» sommersa della sua sensibilità e della sua storia personale. Il Cammino si è rivelato così «una sorpresa che non si spegnerà se non con lo spegnimento della vita. Ancora ora mi affiorano momenti in cui – anche a distanza, e forse direi addirittura, proprio perché a distanza – ritrovo una felicità che nemmeno so se ci sia stata davvero, ma che ora mi appare prepotente».

Informazioni aggiuntive

Autore: Giovanni Tesio EAN/ISB: 9791255841340
Editore: Lindau Protezione: acs4 |
Formati disponibili: epub Pagine versione cartacea:
Lingua: ita Estratto: Leggi

Ti consigliamo di leggere le guide per gli ebook acquistati su Winleoo per avere maggiori informazioni su come consultare gli ebook dopo l'acquisto.

Hai ancora dei dubbi? Dai un'occhiata alle nostre FAQ.

Dopo il checkout, riceverai un link tramite email per poter effettuare il download.

In caso di richiesta di rimborso, è possibile effettuarla tramite l'apposito modulo.

Informazioni sull'autore

Giovanni Tesio
Giovanni Tesio (1946), già ordinario di letteratura italiana presso l’Università del Piemonte Orientale A. Avogadro, ha pubblicato alcuni volumi di saggi (l’ultimo, La poesia ai margini, nel 2014), una biografia di Augusto Monti, una monografia su Piero Chiara, molte antologie. Ha curato per Einaudi la scelta dall’epistolario editoriale di Italo Calvino, I libri degli altri (1991); recentemente la conversazione con Primo Levi, Io che vi parlo (2016), e più recentemente ancora, presso Interlinea, un altro volume di considerazioni su vita e opera di Levi, Primo Levi. Ancora qualcosa da dire (2018). Sempre presso Interlinea un pamphlet in difesa della lettura, della letteratura e della poesia, I più amati. Perché leggerli? Come leggerli? (2012), e un «sillabario» intitolato Parole essenziali (2014). La sua attività poetica, dopo esordi lontani, è sfociata nella pubblicazione di un canzoniere in piemontese di 369 sonetti, intitolato Vita dacant e da canté (Torino, Centro Studi Piemontesi-Ca dë Studi Piemontèis, 2017). È stato per trentacinque anni collaboratore de «La Stampa», al cui inserto, «Torinosette», collabora tuttora.

Recensioni

There are no reviews yet

Solamente clienti che hanno effettuato l'accesso ed hanno acquistato questo prodotto possono lasciare una recensione.